IL PHOTOVOICE
Il Photovoice è la tecnica con la quale un gruppo di persone
può, attraverso la fotografia, rappresentare alcuni aspetti della
propria comunità con lo scopo di dare un messaggio collettivo.
Quest’ultimo viene espresso attraverso le immagini, spesso
accompagnate da brevi didascalie.
Tale metodologia è collocata in una cornice di ricerca-azione,
per il ricercatore stesso ha una duplice funzione ovvero di
partecipazione e d’indagine.
Il Photovoice pone diversi obbiettivi, tra cui far riflettere sulla
realtà, migliorare le capacità di collaborazione e di condivisione
di una persona, altresì rinforzare le sue facoltà nel risolvere ed
affrontare i problemi, infine stimolare la creatività del soggetto.
Gli stagisti del Liceo Bertrand Russell di Cles, guidati dalla loro
tutor, nonché psicologa Lorenza Dallago e dal fotografo Nicola
Bortolamedi, hanno trattato il tema delle dipendenze, dei
comportamenti, della tecnologia e dell’alcol attraverso il
Photovoice. Innanzitutto hanno imparato cos’è il Photovoice e
hanno studiato le basi della fotografia. Successivamente hanno
progettato le fotografie e le hanno scattate. Subito dopo le
hanno commentate insieme decidendo quali sarebbero state
utili al progetto e quali no. In seguito si sono recati in diverse
classi (rispettivamente del Liceo Bertrand Russell,
dell’Università Popolare Trentina (UPT) e del Centro di
formazione professionale Enaip) e hanno mostrato loro le
immagini. Più tardi hanno posto agli studenti varie domande
mirate (ad esempio “Cosa vedi in questa foto?” , “Che cosa ti
suscita?”) con lo scopo di suscitare delle reazioni. Durante la
presentazione del progetto gli studenti sono stati registrati.
Gli interessanti risultati verranno presentati nella Serata Immag-in-Azione e nelle serate Generazioni a Confronto.
Gli interessanti risultati verranno presentati nella Serata Immag-in-Azione e nelle serate Generazioni a Confronto.
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